venerdì 21 febbraio 2014

La nuova Ucraina brucia il comunismo

L'ingresso del municipio di Kiev drappeggiato con uno striscione gigante recante l'immagine del collaboratore nazista WW2 Stephen Bandera, che ha contribuito a orchestrare la strage degli ebrei e dei polacchi in Ucraina durante l'occupazione nazista, fiancheggiata su entrambi i lati da tre bandiere blu e il giallo di saluto al partito neo-Nazi Svoboda.


La maggior parte delle previsioni e degli avvertimenti più cupi che hanno più volte lanciato i comunisti è stata confermata. Il confine che ci separava dalla guerra civile è stato superato e tornare a un corso pacifico credo sia davvero complicato. L’opposizione è il principale animatore e organizzatore degli scontri che hanno portato alle uccisioni. Esattamente costoro e i leader delle bande di strada hanno portato la gente al massacro. Esattamente nelle loro mani la "protesta pacifica" si è trasformata in progrom e omicidi. Tutto è iniziato ancor prima che la Verkhovna Rada (il parlamento ucraino, NdT) appena tentasse di iniziare i lavori. Le modifiche necessarie da apportare alla Costituzione sono diventate solo un pretesto per prendere il potere. Rilevo che l'opposizione non ha nemmeno dato la possibilità di aprire i lavori del Parlamento, e allora di quali cambiamenti stiamo parlando, come realizzarli? Il vero scopo dell’opposizione è il potere, il potere ad ogni costo. Il benessere delle persone, la loro vita normale, la protezione sociale sono l’ultimo dei loro problemi. Tutto questo ha portato alla divisione de facto del paese in due stati. Edifici occupai, unità militari, massacro degli oppositori politici e, la cosa peggiore, uccidono la gente. L’unica via d’uscita è l'introduzione di misure di emergenza per fermare il caos e la guerra civile. In secondo luogo, deve esserci l’adozione di modifiche immediate alla Costituzione in modo da cambiare la struttura statale in senso federale. Altro modo per salvare il paese unito, non c’è. Se oggi nelle teste di tutti i politici non c’è la matura consapevolezza della necessità di prendere queste misure, e quindi salvare il paese e i suoi cittadini, gli eventi si svilupperanno come nello scenario jugoslavo (Alexander Zubchevskij, deputato del Partito Comunista di Ucraina) (1)

Il fallimento delle speranze dell'Unione Europea e degli Stati Uniti della firma, oggettivamente sfavorevole e discriminatorio per l'Ucraina, dell’accordo di associazione e per una zona di libero scambio con l'UE, ha fatto infuriare i "falchi" politici europei e americani. (Petro Simonenko, leader del Partito Comunista d’Ucraina)

 "Cari compagni,
io, Rostislav Stepanovich Vasilko, primo segretario del Comitato Regionale di Lvov del Partito Comunista d’Ucraina, sono stato pestato a sangue a Kiev dai banderlogi.
Perseguitano mia madre, minacciano di morte i miei figli. Minacciano di uccidere me e mia moglie. Aiutatemi a trovare asilo politico in un altro paese.
Il 22 febbraio i maidanovcy mi hanno torturato nel Parco Marinsky, dalle 11 di mattina fino alle 23, mi hanno conficcato degli aghi sotto le unghie, mi hanno preso a pugni e bastonato, mi hanno colpito il polmone destro, mi hanno rotto tre costole, il setto nasale, le cisti del viso. Mi hanno rotto il cranio. Ha subito una commozione cerebrale di secondo grado. Sono ricoperto dai lividi. Domani mi inietteranno del midollo spinale. Ho enormi difficoltà! Mi hanno preso tutto, rubato i documenti, soldi, la catenina d’oro e la croce" (4)




La farsa dell'opposizione ucraina continua. Il 18 febbraio il parlamento avrebbe dovuto iniziare la discussione sulle riforme costituzionali richiesta dalla stessa opposizione. Ma ancora una volta gli accordi presi non sono stati rispettati. Lo stesso copione già visto dopo l'amnistia concessa da Yanukovitch, che non ha corrisposto alla fine delle occupazioni degli edifici governativi.
Un'opposizione mostruosa che unisce i liberali, i filo occidentali e i nazisti che si richiamano ad Adolf Hitler. Perchè per conquistare l'egemonia geopolitica nei paesi ex socialisti tutto è concesso ai nostri "democratici", anche allearsi con il mein kampf. La guerra civile è innescata, e i media fanno la loro sporca parte ed ecco quindi che formazioni squadriste armate diventano un "popolo che cerca la libertà e la democrazia nell'UE" e per farlo occupano militarmente i palazzi del potere e in alcuni casi li incendiano.

Il sovrano governo dell'Ucraina non può difendersi, non può usare l'esercito per salvare i civili. Yanukovych deve arrendersi a Obama e alla Merkel, perchè la nuova colonia Ucraina deve essere un nuovo tassello per emarginare la Russia.
E per conquistare quel tassello ogni mezzo è lecito, perchè loro si sentono onnipotenti, possono fare tutto con l'applauso del popolo lobotomizzato dalla televisione.

L'Europa è in crisi, l'Euro sta mettendo in ginocchio i popoli del sud Europa, l'austerità uccide. Queste politiche europee stanno alimentando l'odio tra nazioni e favoriscono l'avanzare di formazioni neonaziste, nel caso ucraino i sostenitori di Hitler diventano persino degli "eroi patrioti in difesa della democrazia occidentale, della libertà dell'Unione Europea"
Rompere il silenzio, ribellarsi a questa Europa e alle aggressioni naziste in Ucraina è il minimo che possiamo fare. Restare indifferenti, o addirittura parteggiare con i carnefici, è un'idiozia che presto o tardi pagheremo caro anche noi italiani.



Conosco tanti giovani che a Genova nel 2001 sono stati arrestati perchè erano armati con una bottiglia d'acqua di plastica, consco amici a cui è vietato l'ingresso in Val di susa perchè erano in possesso di maschere anti gas. Poi vedo queste immagini, vedo la lista dei morti civili salire e penso: perchè nessuno reagisce alla lobotomia del sistema vigente? Un popolo di manipolati ... Criminalizzare tutto in Italia, e chiudere gli occhi davanti alle morti innocenti in Ucraina. SVEGLIATEVI!


Questa è la vera matrice europeista dei nazisti ucraini. Assaltare la sede del Partito Comunista locale, bruciare le bandiere rosse, le letture marxiste. Distruggere i quadri e i busti di Lenin. Ecco il volto dei servi del sistema che tanto piace alla Merkel e a Obama. Come diceva Gramsci, la storia insegna, ma non ha scolari. Eppure noi italiani queste cose le dovremmo conoscere bene, ma troppi hanno dimenticato. Solidarietà totale a tutti i comunisti ucraini che stanno rischiando la vita in queste ore caotiche. Diffondiamo la verità, in ballo non c'è la sovranità dell'Ucraina, ma il futuro di tutti noi.


Leggi anche Ucraina, è questa l'europa che volete? e L'Europa accoglie i nazisti dell'Ucraina

2 commenti:

  1. Mah, qua la situazione è incomprensibile. Ieri su fb sulla pagina di un compagno ho letto che un suo utente, che doveva essere ucraino, non coprendeva questo astio verso Bandera poiché per gli ucraini è considerato come Garibaldi da noi italiani.
    Beh, certo un bel patriota eroe dei due mondi.

















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  2. Da qualche giorno, grazie ad un tweet, l’infermiera ucraina Ole­sya Zhu­ko­v­ska è diventata famosa, un martire per la libertà.
    Devo dire che il manifesto, al momento, sembra uno dei pochi giornali italiani che almeno osa scostarsi un minimo dalla recita del sistema.
    Riporto testualmente: "Per­ché Ole­sya ha sot­to­li­neato di fare parte di Pra­viy Sek­tor (Set­tore Destro), gruppo non solo di destra, ma pro­pria­mente neo­na­zi­sta e tra i più anti­se­miti e vio­lenti nella piazza di Kiev. Sì, è il sim­bolo della «rivolta» ucraina".

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