giovedì 24 novembre 2011

Intervista doppia con Deadline e Holyracket

D: Deadline;
H: Holyracket

Holyracket: Gli Holy Racket sono tre ragazzotti punx inglesi che nel 2002 decidono di suonare insieme e formare una band. Il gruppo influenzato da Clash, Sex Pistols e Rancid, ha supportato in passato band come Dead Kennedys, 999, Uk subs, Gbh, The damned, Exploited.. solo per citarne alcune. Inoltre hanno già autoprodotto 4 cd e 4 compilation; hanno girato il continente per ben 9 volte compresi Belgio, Olanda, Germania e Italia. Una gran bel gruppo che si fa voler bene!!
Deadline: I Dedline, gruppo punk rock, si sono formati nel lontano 1999. Con ben 4 tour europei e uno americano, 2 album completi più due single e due split ed altre numerose apparizioni nelle varie compilation, i Deadline sono senz’altro una delle più grandi band punk rock che la scena inglese può offrire, con una voce femminile (quella di Liz) che per dolcezza e armonia non ha rivali. Insomma una band che non passa inosservata!!

1- Quali band italiane conoscete?
D: Tutti noi conosciamo i Klasse Kriminale perché alcune loro canzoni sono presenti su compilation inglesi. Gli altri veramente non ascoltano band italiane ma a me personalmente piacciono molte di queste come tutti i classici dell’oi!, Nabat naturalmente, Rough, Basta e gli eroi dell’hardcore Raw Power. Amo anche molto i Growing Concern.
H: Ne conosco poche, Merdonalds, Madido Respiro, e Reazione. I primi due andranno sulla mia nuova compilation chiamata “Punk in Sunderland” vol.4 feat “Punk around the world”.

2- Com’è stata l’esperienza di suonare in un grosso festival come il Wasted?
D: Suoniamo spesso nei grandi festival ora, così più o meno è sempre la stessa cosa. Preferisco i festival dove ci sono band più giovani ad essere onesto. Ad alcune vecchie band non puoi tagliare il live. Ma è sempre un buona occasione sociale per incontrare amici da tutto il mondo.
H: Il Wasted è stato fantastico! Lo abbiamo fatto due volte a Morecambe e una volta ad Amsterdam. Li rifaremo entrambe l’anno prossimo (eccetto il concerto in Inghilterra che ora è a Blackpool). Devo ammettere che mi sono divertito più ad Amsterdam. Abbiamo incontrato molta gente attraverso l’Europa nei nostri tour e sembrava che fossero tutti là. Sorprendente!

3- I paesi esteri dove amate suonare?
D: Giriamo molto in Germania, Olanda, Repubblica ceca, principalmente nel nord Europa ma anche in America. Ma ci piace suonare di più in Italia e Spagna.
H: Da nessuna parte in particolare. Penso che diamo il meglio in Europa per ovvie ragioni. Penso che tu venga molto apprezzato quando si conosce quanto a lungo hai lavorato.

4- Leggi più fanzine o webzine?
D: Uso molto internet, così dico webzine.
H: Mi piacciono entrambe. I computer sono essenziali per arrangiare concerti e organizzare ogni cosa più velocemente che per posta.

5- Da quali grandi band traete ispirazione? Se ce ne sono..
D: Qualsiasi buona band o scrittore di testi.. Da Blondie a Blood for blood, Social distortion a Cock sparrer, Bad religion a Rezillos..
H: Amiamo differenti band, per me: Rancid, Siouxie e i Banshees, gli Exploited, (proprio una vasta gamma, eh?). Per Steve: Sex Pistols, Slaughter e i Dogs and the Damned e per Kev: Discharge, Who e Crass, così mischia tutti questi e otterrai gli Holy Racket.

6- A chi si rivolgono i tuoi testi?
D: I nostri testi parlano spesso dei nostri amici… o nemici, parliamo spesso di cosa accade intorno a noi. Cose che conosciamo e piccole storie di persone che conosciamo.
H: Le canzoni sono spesso esperienze di vita di Steve. Essere incazzati per delle cose o essere solo incazzati! Scrive di tutto in un modo veramente intelligente! E questo è uno dei suoi punti forti.

7- Come giudichi la tua musica?
D: Hardcore punk con cori pop… Ahah. Non lo so, dimmelo tu..
H: E’ difficile da dire ad eccetto che noi amiamo tutto quello che esce fuori quando scriviamo. Una cosa che posso dire è che noi vogliamo ogni cosa che facciamo. Se non ci piace non verrà fatta.

8- Quanto è importante l’amicizia in una punk band?
D: Devi essere dei buoni amici quando stai 8 ore al giorno, ogni giorno per due settimane con la stessa gente in un piccolo furgone. Siamo tutti come una famiglia.
H: Sì! Non posso immaginare di stare in una band con nessuno che ti è amico. Questo sarebbe come avere un lavoro, qualcosa che devi fare per guadagnare soldi. Non abbiamo mai preso soldi dalla band, lo facciamo solo per amore!
 
9- Cosa pensi del veganesimo e straighedge?
D: Liz e io non beviamo in tour e le è anche vegetariana. Ora se tu parli di musica SxE Hardcore, amo questa musica, non mi piace l’aspetto militante ma amo alcune band come Youth of today, Path of Resistance, Judge…
H: Steve e Kev sono vegetariani e io lo sono stato per 11 anni. Credo che tu possa fare quel che vuoi senza imporlo con la forza alle altre persone.

10- Cosa pensi delle major? Una di queste ti ha mai contattato?
D: Ci piacerebbe vivere della nostra musica rispetto a fare i merdosi lavori che facciamo. Così ci piacerebbe firmare per una major ed essere pagati per girare tutto l’anno.. Ma sarebbe con le nostre condizioni di libertà e senza compromessi sulla nostra musica.. Altrimenti, fanculo!
H: Preferirei non andare sotto major, dove diventerei una delle migliaia di band che non hanno nessun contatto o amicizia o piacere della musica. Siamo felici al momento facendo il DIY. Ma proprio ieri abbiamo ricevuto una mail dalla SOS Records dall’America, (etichetta che ha gli Exploited sotto di lei), questo sarebbe veramente figo. Ho incontrato uno dei loro ragazzi a Laas Vegas recentemente e ci ha fatto bere una bottiglia di jack daniels per un’ora e mezza, prima di chiederci chi eravamo! Non ha ottenuto nessun indizio ma era felice di avere alcuni punx seduti nel suo furgone totalmente devastati, questo credo dica molto di un uomo.

11- Cosa pensi dei nazi?
D: Non sono i benvenuti ai nostri concerti.
H: Sono solo persone che sono state mal guidate con propaganda da persone sbagliate. Questo è perché li mandiamo affanculo. Ho detto abbastanza!

12- Ti piace suonare in Italia?
D: Ci piacerebbe ancora suonare in Italia. Abbiamo suonato una volta ed è stato bello.
H: Sì. Piero e la sua crew si sono veramente presi cura di noi molto bene! Ci piacerebbe suonare ancora là, così se vedi Piero o alcuni promoter, diglielo!!

13- Com’è nato il vostro nome e cosa significa?
D: Liz ha trovato il nome. Non è molto originale, molte altre band si chiamano Deadline. Ma suonava bene e il logo era carino, così lo abbiamo tenuto.
H: Viene da un’espressione che fa molto rumore.

14- Vivete una scena apolitica?
D: Noi non mischiamo musica e politica. Abbiamo dei punti di vista politica come individui naturalmente, come ognuno di noi. La band Deadline è apolitica.
H: No, non veramente. Ad essere onesti odio tutti i politici così me ne tengo fuori e conduco la mia vita con persone reali! Quindi nessuno di questi masturbatori, che soldi e potere hanno corrotto

15- “Siamo i Crass, non Clash…” Cosa pensi di questa frase?
D: Non capisco quello che vuoi dire. Amo i Clash, i primi album, ma non sono un grosso fan dei Crass.
H: Se parli solo della musica mi piacciono entrambe. Band totalmente differenti ma entrambi hanno qualcosa da offrire. Qualche volta la gente si perde analizzando ogni cosa della musica, ma così facendo dimentichi l’idea principale, e cioè quella di divertire te stesso!!

16- “If the kids are united…” Credi in queste parole?
D: Naturalmente, vieni ai nostri concerti e vedrai che significa.. Abbiamo tutti i tipi di stili ai nostri concerti, punx, skins, HC, hippies, straight, gay, neri, bianchi… il 99% dei concerti dei Deadline sono dei gran party. Nessun problema!
H: Credo in buone persone che stanno unite per le giuste ragioni. Con l’unità niente può accadere.

17- Cosa pensi della vivisezione?
D: Penso che probabilmente sia necessario sperimentare sugli animali per salvare alcune vite umane, non ho niente contro questo. Ma Liz è in disaccordo con la mia affermazione. Pensa che la vivisezione dovrebbe fermarsi.
H: Merda! Amo gli animali così vederli trattati così male dagli umani per ottenere cose di cui non hanno sempre bisogno, mi fa male. Penso che ogni creatura sulla terra, abbia bisogno di lasciar vivere gli altri in un modo o nell’altro.
 
18- Cosa pensi delle multinazionali?
D: Proviamo a boicottare Mc Donald & Burger King come possiamo. Ma a volte, non troviamo altro.. Penso che le multinazionali siano il diavolo, ma qualche volta è molta dura vivere senza.. Guarda, stiamo usando Microsoft Word per fare questa intervista.. E Bill Gates e la Microsoft sono probabilmente la più grande corporazione del mondo ora!!
H: Quando ero un ragazzo avevo sentito che la Mars pagava le armi nucleari, così smisi di mangiarli. Poi realizzai che le grosse compagnie come questa erano immischiate un po’ ovunque, tanto che diventa impossibile fare qualcosa.

19- Il tuo drink e piatto preferito?
D: Sono un ottimo cuoco. Io sono mezzo francese e mezzo italiano, così sono il re della pasta e delle lasagne. Il mio drink preferito è il buon vino e la vodka. Anche Liz è una brava cuoca, ma si rifiuta di cucinarci carne o pesce, così dobbiamo mangiare vegetariano quando cucina lei… che comunque non è male.
H: No! Nessuno di noi cucina per salvare le nostre vite! Fagioli e toast è il limite. E a volte riusciamo a bruciare anche il toast. Io sono fortunato ad avere un’ottima cuoca come compagna, così mangio bene e comunque mi piace ogni cosa che fa. Bere è un hobby di tutti noi tre, qualsiasi cosa di analcolico non va bene.

20- Dite qualcosa ai lettori di “Casa Perno e Zora”
D: Arrivederci, ci vediamo presto in Italia
H: Ai lettori: divertitevi col punk, divertitevi con le vostre fantastiche pizze e vini e divertitevi nella vita (con un po’ di Holy Racket di sottofondo).

Andrea 'Perno' Salutari
Pamela Ferrari

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